Ogni anno, il 3 marzo, si celebra la Giornata Mondiale dell’Udito per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della salute uditiva e promuovere azioni per prevenire la perdita uditiva e migliorare l’accesso alle cure uditive. Quest’anno la giornata ha assunto un significato particolare mentre il mondo affronta sfide uniche ed emergenti legate alla salute uditiva.

IL CONTESTO ATTUALE
La salute uditiva è diventata una questione sempre più rilevante, poiché sempre più persone in tutto il mondo si trovano a dover affrontare problemi uditivi. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), circa 466 milioni di persone nel mondo vivono attualmente con una forma di perdita uditiva, di cui 34 milioni sono bambini. Inoltre, si prevede che questo numero aumenterà a oltre 900 milioni entro il 2050, a meno che non siano adottate misure preventive e di intervento. Le proiezioni indicano, quindi, che circa una persona su quattro sperimenterà una forma di diminuzione dell’udito entro il 2050. Questo non è solo un problema legato all’invecchiamento della popolazione; si tratta di una sfida che coinvolge individui di tutte le età e richiede un impegno globale per l’azione preventiva e la gestione efficace
della salute uditiva.

PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE: L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE SECONDARIA
La perdita uditiva può avere conseguenze significative, influenzando negativamente lo sviluppo del linguaggio e il benessere psicofisico sin dalle prime fasi della vita. L’OMS riconosce la prevenzione secondaria della sordità come fondamentale, poiché mira a identificare precocemente le patologie neurosensoriali congenite tramite programmi di screening neonatali. Questa strategia è considerata la chiave per ridurre drasticamente gli effetti invalidanti della perdita uditiva congenita più comune alla nascita.

TEMI CHIAVE DELLA GIORNATA MONDIALE DELL’UDITO 2024
Il tema per il 2024, “Cambiare mentalità: rendiamo la cura dell’orecchio e l’udito una realtà per tutti”, sottolinea l’importanza di correggere le idee sbagliate sulla perdita dell’udito, comuni tra il pubblico in generale e anche, purtroppo, tra alcuni operatori sanitari di base.

L’IMPORTANZA DELLA SENSIBILIZZAZIONE E DELLA LOTTA ALLO STIGMA
La sensibilizzazione e la lotta allo stigma sono elementi cruciali per migliorare l’accesso e mitigare i costi di una perdita dell’udito non affrontata. Per affrontare i falsi miti sulla perdita dell’udito, l’OMS ha condotto campagne informative per sensibilizzare l’opinione pubblica e ha fornito supporto ai professionisti sanitari di base per l’identificazione e il trattamento precoce delle disabilità uditive.

LA REALIZZAZIONE DI UN FUTURO UDITIVO SANO
Riconoscere e affrontare la perdita uditiva è essenziale per garantire un futuro in cui tutti possano godere di un udito sano e pieno. L’educazione, la sensibilizzazione e l’accesso equo ai percorsi terapeutici sono fondamentali per raggiungere questo obiettivo. In Italia, come in molti altri paesi, sono necessari sforzi coordinati per identificare precocemente le patologie uditive, fornire interventi tempestivi e promuovere
una cultura della prevenzione uditiva nell’intera società. Con la collaborazione tra governi, professionisti della salute e organizzazioni della società civile, possiamo lavorare insieme per garantire che nessuno venga lasciato indietro quando si tratta di cura e conservazione della salute uditiva.

In occasione della Giornata Mondiale dell’Udito 2024, l’organizzazione Udito Italia ha promosso
un evento di sensibilizzazione sulla prevenzione dei disturbi uditivi, ottenendo il patrocinio del
Ministero della Salute. Udito Italia è un membro attivo del WHF – World Hearing Forum, un organismo
istituito dall’OMS con l’obiettivo di creare un’alleanza globale per promuovere la salute uditiva in tutto il mondo. Le iniziative si sono tenute a Roma il 29 febbraio e il 1 marzo 2024, presso la Sala della Regina a
Montecitorio. Gli esperti si sono confrontati il 1 marzo in un dibattito dedicato al tema centrale proposto
dall’OMS per la Giornata Mondiale dell’Udito: “Cambiare Mentalità: un udito sano per tutti: facciamo
in modo che diventi realtà”. Il dibattito è stato preceduto il 29 febbraio dai lavori dei Focus Group, tavoli di lavoro incentrati sulla definizione di azioni concrete a supporto del Manifesto “Una Nuova Alleanza per l’Udito”.

Dario Ruggeri
Segretario nazionale ANA-ANAP