Nel corso della prima tavola rotonda della giornata, è stata presentata la Ricerca Eurotrack 2018, che fotografa il mercato audioprotesico europeo. Buone notizie per l’Italia che migliora il proprio tasso di protesizzazione e si posiziona ai vertici mondiali in termini di soddisfazione del paziente ipoacusico, con un trend in continua crescita.
Moderatori: Dario Ruggeri (Membro Bureau AEA – Segreteria FIA). Relatori: Arnaldo Baroni (Audioprotesista), Mirella Bistocchi (Presidente ANIFA – Assobiomedica), Mark Laureyns (Presidente AEA), Stefan Zimmer (Segretario EHIMA).
Stefan Zimmer (Segretario EHIMA)
“La ricerca Eurotrack è un questionario di autovalutazione, lanciato nelle varie lingue nel 2009. L’obiettivo è fare indagini settoriali e rendere tutto confrontabile a livello europeo. Sono state intervistate 450mila persone in 14 paesi”. Zimmer ha sottolineato l’importanza delle collaborazioni internazionali e del ruolo dei professionisti sanitari, che nel settore dell’audioprotesi possono cambiare la vita delle persone.
Mark Laureyns (Presidente AEA)
“Contro l’ipoacusia sono fondamentali le azioni di prevenzione e sensibilizzazione che precedono l’intervento vero e proprio. Il costo dell’ipoacusia non rimediata è di circa 7 miliardi. Gli ipoacusici hanno problemi della comunicazione, nell’istruzione, nel lavoro e nelle relazioni sociali”.
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