Premiati i tre progetti migliori della seconda edizione delle Scholarship promosse dal CRS Amplifon Italia. Hanno vinto due dottoresse di Roma e un dottore di Trieste, che, grazie alla borsa di studio, proseguiranno all’estero le loro ricerche sull’udito.
Roberta Anzivino, 31 anni, specialista in ORL presso l’Università Cattolica di Roma; Roberta Di Mauro, 31 anni, specializzanda in ORL presso l’Università di Tor Vergata di Roma; Enrico Muzzi, 39 anni, specialista ORL presso l’Ospedale IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo di Trieste: sono loro i vincitori delle Scholarship CRS 2017.
Per il secondo anno consecutivo il Centro Ricerche e Studi Amplifon ha messo a disposizione di giovani specialisti e specializzandi ORL tre borse di studio del valore di € 7.000 per lo sviluppo di progetti di ricerca in campo otologico e audiologico, da realizzare per un periodo minimo di due mesi presso un istituto estero.
Dieci i progetti arrivati quest’anno, ma il Board scientifico del CRS, presieduto dalla Presidente Susan Carol Holland (figlia del fondatore di Amplifon, Charles Holland, che ha istituito negli anni Ottanta le prime borse di studio), ha scelto – non senza difficoltà – i tre migliori.
Due progetti innovativi hanno lo scopo di migliorare sensibilmente la qualità e la naturalezza dell’ascolto in chi ha perduto l’udito ed è stato impiantato con l’orecchio bionico, il terzo intende studiare i possibili miglioramenti della plasticità cerebrale nei portatori di apparecchi acustici con declino cognitivo.
Le Scholarship rappresentano un’opportunità unica nel panorama delle attività di ricerca in campo audiologico: “Sono un’occasione di confronto e scambio decisiva per un giovane medico italiano, che ha l’occasione non solo di confrontarsi con un contesto di ricerca internazionale, ma anche di portare all’estero la ricerca made in Italy”, spiega Alberto Golinelli, direttore del CRS Amplifon Italia.
Ci sarà una terza edizione? “Certamente sì. Apriremo a breve il bando 2018”, conclude Susan Carol Holland, presidente di Amplifon. “Come CRS e come Gruppo Amplifon amiamo molto l’idea delle Scholarship. Il nostro obiettivo è quello di sostenere la ricerca, i giovani, il loro impegno e le loro intuizioni, per permettere alle migliori idee di crescere e svilupparsi in contesti globali, avendo sempre a cuore la miglior cura e la miglior soluzione per il paziente.”
Nella foto: i tre vincitori
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